Camminando per la Verità, verso uno Stato Plurinazionale. Marcia dei Popoli Originari, giorno 1.


La Quiaca (provincia di Jujuy, Argentina) - Oggi, 12 di maggio, dal portico nord della città de La Quiaca, le comunità del nord, ovest, est e sud della regione del Kollasuyo hanno dato inizio alla Grande Marcia Qapac Ñanta Purispa, camminando per la verità, per uno Stato Plurinazionale e di Riparazione Nazionale.


Nostri fratelli sono venuti dai villaggi di Nazareno, Santa Catalina, Barrios, Lulluchayoc, Yavi, Fraile Pintado, Chalican, General San Martín, San Juan (Ramal). Così coyas, guaranies e wichis, tutti uniti, gemellati in questa causa insieme nella rete organizzativa che fornisce il suo appoggio, la sua lotta per i diritti legittimi dei Popoli Originari.


In questo trascendente atto si è avuta l'importante presenza di esponenti delle autorità sindacali: Fernando Acosta, segretario generale di ATE (Asociación de Trabajadores del Estado, ndt); Hugo Yaski, segretario generale di CTA Nazionale (la Central de Trabajadores Argentinos); lo scrittore Pipón e la lider dell'organizzazione Barrial Tupac Amaru, la compagna Milagro Sala, che hanno partecipato alla cerimonia della Pachamama – prima della quale sono state effettuate danze tipiche - che ha avuto luogo in Avenida Sarmiento nel pomeriggio. Durante la cerimonia è stata invocata la protezione della Madre Terra, ed è anche stato espresso il desiderio che si concretizzino le petizioni che saranno presentate davanti alle autorità nazionali.


Successivamente è stato presentato il bastone, simbolo dell'unità dei Popoli Originari, e si è fumata la pipa, segno di fratellanza. Dopo sono stati condivisi pasti e bevande tipiche della zona. A questo atto storico ha partecipato oltre un migliaio di persone.


Finalmente la carovana ha potuto iniziare il suo viaggio diretta verso San Salvador de Jujuy.
Simultaneamente con le attività in corso nella città del nord, la capitale jujeña convocava tutta la rete organizzativa a condividere questo giorno, ad essere parte di questa nuova storia. Tutti  attendevano con allegria ed entusiasmo l'arrivo dei fratelli nel Parco Generale San Martín, ricevuti da una moltitudine che intonava canzoni, mentre l'aroma d'incenso e i petardi creavano un clima festivo, che ha sorpreso la comunità jujueña mentre si trovavano per le strade, culminando in piazza Belgrano. Lì, la leader dell'Organizzazione Tupac Amaru, la sorella Milagro Sala, ha chiesto scusa a tutti i compagni per l'attesa e ha espresso l'importanza di preservare e curare l'ambiente e le risorse naturali, come anche il senso di unità che deve esistere. Ha detto poi che i popoli originari sono parte di noi.

l'articolo originale lo trovate qui: http://marchanacionalindigena.blogspot.com/2010/05/inicio-de-la-marcha-de-los-pueblos.html