Oltre mezzo milione di profughi durante la guerra in Libia sono passati nel campo di Coucha, al confine meridionale della Tunisia, nella regione di Ras Jedir.
Rifugiati precedentemente trattenuti in Libia contro la propria volontà e lavoratori stranieri scappati dalla guerra e impossibilitati a tornare nei paesi di origine. Nell'indifferenza ipocrita della comunità internazionale.
Così, nei primi sei mesi del 2011, secondo stime del' UNHCR almeno 1615 persone sono scomparse nel canale di Sicilia cercando di arrivare in Europa su imbarcazioni di fortuna.
Nel mese di aprile Insu^Tv (telestreet napoletana già autrice di "Una montagna di balle") è stata nel campo di Coucha per documentare la situazione dei profughi e riportarne la voce.SB