Ancora sangue anarchico...

Atene (Grecia) - Torna a scorrere il sangue degli anarchici ad Atene. Dopo Alexis, ucciso il 6 dicembre 2008 è la volta di Lambros Foundas, 35 anni. Il fatto è accaduto nei giorni scorsi nel sobborgo di Dafni, nella zona sud della capitale. Il suo nome compariva nell'elenco dei 500 arrestati al Polytecnico nel 1995. Non sono molte le notizie fin qui trapelate, quel che è chiaro, come al solito, è che il lungo - ed ignorante - braccio repressivo del Potere ha ucciso un "terrorista" intento a rubare un'auto. Armato - stando a quanto sostiene la polizia - sarebbe stato ucciso durante uno scontro a fuoco, anche se i proiettili ricevuti alla schiena fanno pensare a tutt'altro...

È una storia che ormai conosciamo a memoria: quando il Potere decide di spargere il sangue di solito a scorrere è quello degli anarchici, perché più facilmente etichettabili come "terroristi". Fu così per Giuseppe Pinelli, l'anarchico "suicidato per conto terzi" a Milano negli anni '70, è stato così per Carlo Giuliani. Oggi è così per il compagno Lambros.

Beh, se un terrorista è chi si batte contro questo schifo di mondo che ci è toccato di abitare, allora sarà onore ai terroristi!

Su Indymedia Atene è possibile vedere le foto del luogo dell'omicidio.

"ONORE AL COMPAGNO ANARCHICO LAMBROS FOUNDAS"