Chi era Mauro Rostagno?

Per un paio di giorni si è parlato - ma così, silenziosamente - di mafia. Se n'è parlato per la ricorrenza della strage di Capaci che è, insieme alla ricorrenza (19 Luglio) della strage di via d'Amelio l'unico momento in cui in questo paese si fa i conti con la criminalità organizzata. Ma la lotta alla mafia non ha visto schierarsi tra i buoni solo i giudici Falcone e Borsellino o Peppino Impastato, Rocco Chinnici, il "giudice ragazzino" Rosario Livatino. No, ha visto schierarsi anche un giornalista un pò "strano", non certo uno che se ne stava con le mani in mano - e forse proprio questa sua stranezza me lo fa apparire così simpatico, a prescindere dal suo operato. Questo giornalista e sociologo si chiamava Mauro Rostagno, e ieri, dopo 21 anni dal suo omicidio, sono stati formalmente trovati gli assassini.